“Rendere l'impossibile una cosa possibile”, diceva del Tango Carlos Gavito, uno dei più grandi interpreti di tutti i tempi di questo ballo struggente e romantico.

 

 

Passi di danza che sono già un modello terapeutico, tanto che il Reparto di Riabilitazione Specialistica dell’Ospedale San Giuseppe di Milano ha scelto di introdurre la tangoterapia nei protocolli clinici per i percorsi di riabilitazione dopo l'ictus, per il Parkinson, Sclerosi multipla, ma anche per le patologie croniche respiratorie.  

 

IL BALLO DELL'ANIMA – Anima ed equilibrio sono i punti a favore di una cura che sfrutta il fascino della musica e la possibilità di recupero più veloce delle abilità perdute grazie alle caratteristiche di questo ballo adatto a tutti: è indicato come ri-allenamento allo sforzo e alla riabilitazione in pazienti con patologie respiratore e cardiocircolatorie e per persone affette da problemi dell’equilibrio, del controllo della postura di origine ortopedica e di natura neurologica come Sclerosi multipla e Morbo di Parkinson

 

I BENEFICI - I vantaggi del tango sono racchiusi nella necessità di compiere un preciso movimento: il corpo deve eseguirlo attivamente sfruttando cambi di peso e di direzione, torsione del busto, passi sia in avanzamento che in arretramento, pause e accelerazioni. "Passi" che aiutano a realizzare un costante miglioramento dell’equilibrio, della postura e della qualità del movimento e che l'ospedale milanese proporrà ai pazienti, dopo una prima fase sperimentale, in 2 sessioni settimanali di circa 45 minuti.